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San Gimignano dalle magnifiche torri è una location da favola per film destinati al grande pubblico. Sinuose colline, cipressi solenni e vallate a perdita d’occhio disegnano il profilo della Val d’Orcia, che insieme a San Gimignano è stata set di diversi film girati nei decenni passati e negli ultimi anni.

Il primissimo film girato a San Gimignano, ad opera di Marcel L’Herbier, fu un adattamento cinematografico della novella di Pirandello “Il fu Mattia Pascal”. Era il 1925 e la pellicola inaugurò la lunga storia d’amore tra questo borgo della Val d’Orcia e il cinema, che ne farà sua affascinante location per oltre 30 film.

Tra questi, degno di nota è “Prince of Foxes” (1949) di Henry King, interpretato da Orson Welles nei panni di Cesare Borgia e Tyrone Power nella parte di Andrea Orsini. La fotografia, curata da Leon Shamroy, riesce a cogliere magistralmente la natura conturbante delle viuzze medievali di San Gimignano, percorse dai due protagonisti.

Grandi film italiani

Alcuni dei più celebri registi italiani hanno scelto San Gimignano per i loro film. Nel 1971 Franco Zeffirelli ambientò nel borgo medievale il suo “Fratello sole, sorella luna”, una riuscitissima rivisitazione della figura di Francesco da Assisi. Il regista rimase talmente ammaliato dall’atmosfera di San Gimignano, che vi girò un altro, famosissimo, film: “Un tè con Mussolini”, che racconta come un gruppo di aristocratiche inglesi amanti della cultura difesero i tesori della città dalla furia dei tedeschi, desiderosi di radere al suolo le alte torri medievali.

Roberto Rossellini scelse San Gimignano per “L’età di Cosimo dei Medici” nel 1973, narrando la vita di Cosimo e l’ascesa dei Medici, divenuti in età rinascimentale i Signori di Firenze e una delle casate più potenti in Italia. Nel 1979 i fratelli Paolo e Vittorio Taviani ambientarono “Il Prato” a San Gimignano, quale romantico palcoscenico della passione tra Eugenia (Isabella Rossellini) e Enzo (Michele Placido).

Walt Disney a San Gimignano

Non solo i registi italiani si sono fatti rapire dal fascino storico di San Gimignano: moltissimi nomi internazionali hanno scelto il borgo toscano come set per i propri film. Sergej Bondarciuk vi girò “Messico in Fiamme”, interpretato da Franco Nero e Ursula Andress, nel 1981.

Ma parlando di grandi nomi d’oltreoceano, una menzione speciale spetta a Walt Disney, che nutre per San Gimignano un amore particolare, tanto da ambientarci due recenti film. Il primo, nel 2018, è Artemis Fowl, fantasy diretto da Kenneth Branagh, la cui sceneggiatura è firmata da Conor McPherson e Hamish McColl. La storia, tratta dall’omonima saga scritta da Eoin Colfer, narra le avventure di un giovane genio del crimine e della sua banda, che si imbattono in personaggi fantastici come troll, elfi, fate e folletti.

L’ultima produzione Disney sul set di San Gimignano è Rosaline, uscito al cinema nel 2022. Per tutta la durata delle riprese, il borgo è rimasto blindato per permettere la migliore riuscita possibile del progetto. Diretto da Karen Mailen, Rosaline rivisita il celebre amore di Romeo o Giulietta, offrendo una diversa chiave di lettura nello sguardo della protagonista, cugina di Giulietta e precedente fidanzata di Romeo. Il film si ispira al romanzo Io, Romeo e Giulietta di Rebecca Serle, che trasporta la tragedia shakespeariana in epoca contemporanea. A differenza del libro, però, la pellicola Disney si ambienta in epoca rinascimentale, trovando a San Gimignano la sua naturale collocazione.

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