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L’Anteprima della Vernaccia è l’annuale evento per presentare le nuove annate delle 34 aziende vinicole del vino originario di San Gimignano. Quest’anno sarà un'Anteprima diffusa tra il  mese di maggio e giugno. Le degustazioni avverranno in postazioni sedute con prenotazione anticipata.

Degustare in anteprima le nuove annate della Vernaccia è possibile presso la Rocca di Montestaffoli all’interno del Vernaccia Wine Experience di San Gimignano. Qui inseriamo il link per maggiori info.

Nessun vino italiano può vantare una storia lunga secoli come la Vernaccia di San Gimignano. La prima volta che è stata menzionata era il 1276 su un documento relativo alle imposte comunali del tempo. È citata da Dante nella Divina Commedia  e apprezzata da molti altri poeti, artisti, Papi e Re. Troviamo disegnato un bicchiere di Vernaccia nell’ “Allegoria di San Gimignano e Colle Val d’Elsa” che Giorgio Vasari dipinse nel salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze. Infine, nel 1966, la Vernaccia è stata il primo vino italiano a ottenere la Denominazione di Origine Controllata.

La Vernaccia di San Gimignano ha sempre avuto un carattere femminile ed è infatti soprannominata la Regina Bianca in una terra di Re Rossi. È un prodotto unico e versatile, capace di evolversi e migliorare con il trascorrere degli anni. È un vino fermo, secco, con un profumo fruttato e floreale e si abbina molto bene con antipasti, pesce, carni bianche e la ribollita o semplicemente come aperitivo. Viene generalmente aperto mezz’ora prima della degustazione e servito a una temperatura tra 8 e 10°C.

La visita a San Gimignano non può terminare senza aver provato l’esperienza di assaggiare il vino simbolo del territorio.

(Foto Consorzio della Vernaccia di San Gimignano)